Hellas Verona che arriva a Noale cercando di strappare tre punti
alla seconda in classifica e di fare così il classico colpaccio. Le ragazze di
Verona hanno dimostrato nelle ultime gare di avere il carattere giusto per
affrontare il campionato, facendo vedere delle buone prestazioni. La magia si
interrompe e assistiamo alla prestazione più brutta del campionato delle
veronesi che facilitano la vita alle avversarie entrando in campo deconcentrate
come non era mai successo prima d’ora. La Noalese chiude il primo tempo in
vantaggio per 3-0, con un Hellas Verona che è pericoloso in una sola occasione,
quando Migliore colpisce il palo. Nel secondo tempo arriva la reazione delle
veronesi che però perdono per infortunio D’Alessandro, Migliore e Martello,
esce anche Donatelli che non riesce a continuare a causa di una pallonata in
faccia ricevuta durante il riscaldamento pre-partita. Nel secondo tempo è
sicuramente da elogiare Zaina Atif per la sua prestazione, combattiva su ogni
pallone e cinica nel realizzare il suo primo gol in campionato. La seconda rete
è di Morandini su un calcio di punizione, ma la sostanza non cambia: finisce
6-2 per le padroni di casa con un Hellas che conta la quinta sconfitta in campionato.
Comunque il comunicato della FIGC arrivato in settimana riguardante
le squadre che verranno promosse in serie C fa ben sperare: le prime 3 squadre
classificate saliranno direttamente di categoria, mentre per le 4 successive ci
saranno da disputare i play-off. E’ chiaro che punti importanti non possono
essere lasciati indietro se si vuole raggiungere la promozione scura, ovvero il
terzo posto. Domenica prossima l’Hellas affronterà il Sanve Mille che è proprio
la terza forza del campionato a +4 dalle veronesi. In bocca al lupo.
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