Dopo cinque sconfitte consecutive l'Hellas Verona si
ritrova e torna alla vittoria superando il Granzette con un rotondo 4-0,
risultato che consolida le veronesi al settimo posto, ultimo piazzamento utile
per l'accesso ai play-off. La squadra di Ragno vuole dare battaglia e si alza
in pressing sin dai primi istanti di gara. Le veronesi dominano il possesso
palla lasciando alle ospiti soltanto qualche sporadico contropiede, subito
disinnescato dall'accorta guardia di Martello. I primi quindici minuti delle
gialloblu sono travolgenti. Il Granzette, arroccato affannosamente in difesa,
non riesce ad arginare gli affondi del capitano Matilde Cottini, incontenibile
in avvio. Al 5' la numero 2 triangola bene con Morandini e s'infila
centralmente palla al piede, ma il suo tiro si spegne sopra la traversa.
Cottini si ripete dopo due minuti, spostando la palla sul destro ma non
inquadrando lo specchio della porta. La mira, il capitano gialloblù, la
aggiusta al 9', quando, servita da D'Alessandro appena sopra la metà campo,
avanza palla al piede e scarica un rasoterra di punta sul quale Omietti non è
impeccabile. L'Hellas sembra accontentarsi del vantaggio e, dopo qualche
minuto, inizia gradualmente ad alleggerire la propria pressione offensiva. Il
possesso palla si fa più macchinoso e prevedibile e la difesa del Granzette ha
buon gioco nel bloccare gli inserimenti sulle fasce delle veronesi. Se la
squadra di casa fatica ad imporsi, le ospiti non sono tuttavia in grado di
approfittarne, non riuscendo mai a presentarsi al tiro diretto in porta. La
difesa di casa, pur con qualche sbandamento, blocca bene i tentativi del
Granzette anche grazie alle ottime chiusure di Atif, sempre concentrata e
pronta al sacrificio. L'Hellas ritrova
convinzione ed efficacia grazie all'ennesima segnatura stagionale del suo
bomber, Linda Morandini. È
il 21' quando Cottini recupera palla in difesa, avanza e scarica per la numero
8 che di piatto sinistro indirizza il pallone sotto l'incrocio dei pali,
prendendo in controtempo Omietti. 2-0 e squadre al riposo.
Dagli spogliatoi la truppa di Ragno riemerge sicura dei
propri mezzi e pronta a riprendere da dove aveva lasciato, proprio come fa
Morandini: l'attaccante veronese supera un'avversaria sull'out di sinistra, si
accentra e calcia trovando il gol sul palo lontano. Un'azione personale
spettacolare alla quale fa seguito quella di Cottini, che caparbiamente sradica
palla a centrocampo dai piedi di Malin e si lancia verso la porta, questa volta
Omietti fa buona guardia e sventa il pericolo. Un minuto e Morandini sfiora la
tripletta con un diagonale fuori di pochissimo. Il Granzette si rende
pericoloso due volte, in rapida successione, al 14' e al 15', ma l'estremo
difensore gialloblu blocca in sicurezza i tentativi ospiti di accorciare il
risultato. Gol sbagliato, gol subìto: Venturi recupera palla e dalla destra
manda in porta Martello con un assist perfetto che chiede solo di essere
concretizzato, e la numero 10 dell'Hellas non se lo fa ripetere due volte,
insaccando con freddezza la palla del 4-0. Al 16' è ancora Venturi che dalla
destra coglie la traversa con un tiro a scendere che inganna Omietti. La gara
si fa confusionaria, ma rimane saldamente nelle mani della squadra di Ragno
sino ai minuti finali, quando si rifà sotto il Granzette. Il risultato rimane
però invariato e l'Hellas può festeggiare una vittoria importantissima, tanto
per il morale quanto per la classifica.
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